Sicurezza in edilizia

Procedure di sicurezza nella fornitura e posa di calcestruzzo

Una delle operazioni più comuni nell’ambito dell’edilizia, sia civile che industriale che infrastrutturale, è certamente la fornitura e la posa del calcestruzzo preconfezionato per la realizzazione di strutture (pilastri, travi, pareti, fondazioni, ecc.).

Considerato che nella maggior parte dei casi il calcestruzzo per i gettida realizzare viene fornito, nella giusta composizione, preconfezionato sul cantiere con l’ausilio di autobetoniere

o autobetonpompe per poi essere posato con l’utilizzo delle stesse autobetonpompe o di pompeper calcestruzzo, le problematiche di sicurezza sul lavoro durante le operazioni di fornitura e di posa coinvolgono in particolare l’impresa fornitrice del calcestruzzo e l’impresa esecutrice responsabile della posa dello stesso. In taluni casi l’impresa fornitrice si configura anche come impresa esecutrice e pertanto bisogna saper conoscere quali corrette procedure di sicurezza siano da adottare nella risoluzione delle interferenze fra imprese e quali siano i documenti di sicurezza da predisporre per ottemperare alla normativa vigente (D.Lgs. n.81/2008 e s.m.i.).

Ci soffermeremo sulla corretta gestione documentale nelle operazioni di fornitura e posa di calcestruzzo.

Si danno le principali definizioni utili per il prosieguo della trattazione:

autobetoniera: dispositivo per miscelare il calcestruzzo, montato su un telaio di un automezzo, capacedi trasportare, miscelare e consegnare e scaricare, con una canala di scarico, un calcestruzzo omogeneo;

autobetonpompa: dispositivo per miscelare il calcestruzzo, montato su un telaio di un automezzo, capace di trasportare, miscelare e consegnare e scaricare, attraverso un braccio, un calcestruzzo omogeneo, attraverso il pompaggio del calcestruzzo stesso; tale automezzo nasce dall’unione di una autobetoniera con una pompa per calcestruzzo;

calcestruzzo: materiale formato miscelando cemento, aggregato grosso e fino ed acqua, con o senza l’aggiunta di additivi o aggiunte, il quale sviluppa le sue proprietà resistenti a seguito dell’idratazione del cemento;

datore di lavoro: il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che secondo il tipo e l’assetto dell’organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell’organizzazione stessa o dell’unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa.

dirigente: persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando l’attività lavorativa e vigilando su di essa;

lavoratore: persona che. indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari;

pompa per calcestruzzo: dispositivo montato su un telaio o su una struttura, capace di scaricare un calcestruzzo omogeneo attraverso il pompaggio del calcestruzzo stesso attraverso condutture/canalizzazioni.

preposto: persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa.

I principi cardine delle procedure di sicurezza

La Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro ha redatto una “Procedura per la fornitura di calcestruzzo in cantiere”, approvata il 19 gennaio 2011 e diffusa con lettera circolare del Ministero del lavoro il 10 febbraio 2011, con la quale sono state fornite indicazioni operative relativamente alle informazioni da scambiarsi in materia di sicurezza e

alle procedure da seguire a garanzia della sicurezza dei lavoratori. La procedura ha in particolare lo scopo di fornire alle imprese esecutrici e fornitrici di calcestruzzo preconfezionato:

— le informazioni da scambiarsi in materia di sicurezza dei lavoratori coinvolti nelle diverse fasi in cui si articola il rapporto fra il fornitore di calcestruzzo preconfezionato e l’impresa esecutrice addetta alla posa.

—le indicazioni finalizzate alla sicurezza dei lavoratori coinvolti, a partire dal momento in cui vi sia la richiesta di fornitura di calcestruzzo da parte dell’impresa esecutrice, fino alla consegna del prodotto nel cantiere di destinazione.

Nei casi in cui l’impresa fornitrice di calcestruzzo non partecipi in alcun modo alle lavorazioni di cantiere, è infatti da attuare quanto prescritto dall’art. 26, commi 1, 2 e 3, D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., in termini di informazione, cooperazione e coordinamento reciproca fra datori di lavoro di imprese (fornitrice ed esecutrice), così come precisato dall’art. 96, comma 1-bis, D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. per le mere forniture di materiali, che stabilisce che l’obbligo di redazione del POS (Piano operativo di sicurezza) compete unicamente alle imprese esecutrici.

Nel momento quindi in cui l’impresa esecutrice richiede una fornitura di calcestruzzo preconfezionato, si instaura un rapporto fra le due imprese (esecutrice-fornitrice) che è regolato, per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro, dai commi 1, 2 e 3 dell’art. 26. Tali commi, in particolare, prevedono che il datore di lavoro dell’impresa esecutrice informi l’impresa fornitrice dei rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui essa è destinata ad operare e sulle misure di prevenzione ed emergenza ivi adottate. Entrambi i datori di lavoro cooperano

all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività

lavorativa in oggetto e coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono

esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva. Il datore di lavoro dell’impresa esecutrice promuove tale coordinamento.

Relativamente al trasporto del calcestruzzo, questo può essere anche affidato dall’impresa fornitrice a trasportatori terzi. Anche in questo caso l’attività di coordinamento continua ad essere fra impresa fornitrice ed impresa esecutrice, fatta salva anche l’attività di coordinamento tra imprese fornitrice e trasportatore. Nel momento in cui un’impresa esecutrice richiede una fornitura di calcestruzzo preconfezionato, il datore di lavoro dell’impresa fornitrice di calcestruzzo scambia con l’impresa esecutrice deputata alla posa tutte le informazioni necessarie affinché l’ingresso dei mezzi per la consegna del calcestruzzo e l’operazione di consegna avvengano in condizioni di sicurezza per i lavoratori di entrambe le imprese. A tal fine il fornitore di calcestruzzo preconfezionato invia all’impresa esecutrice il documento riportato in Tabella 1 che contiene:

— tipologia e caratteristiche tecniche dei mezzi utilizzati;

— numero di operatori presenti e mansione svolta;

— numero di operatori presenti e mansione svolta;

— rischi connessi alle operazioni di fornitura che verranno eseguite in cantiere

In Tabella 2 è riportato invece il documento indicante le informazioni che l’impresa esecutrice è obbligata a trasmettere al fornitore di calcestruzzo preconfezionato ai sensi dell’art. 26, comma 1. lett. b), D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. L’impresa esecutrice desume tali informazioni dal PSC (Piano di Sicurezzae Coordinamento) o dal PSS (Piano di Sicurezza Sostitutivo) del cantiere, ove presenti, nonché dal POS redatto ai sensi dell’art. 96, comma 1, lett. g), D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.

Nel caso di utilizzo di trasportatori terzi per la consegna del calcestruzzo in cantiere l’impresa fornitrice di calcestruzzo dovrà consegnare agli stessi trasportatori sia il documento inviato all’impresa esecutrice con le informazioni sui rischi legati alla consegna del prodotto in cantiere (Tabella 1), sia quello ricevuto dall’impresa esecutrice con le informazioni sul cantiere (Tabella 2).

Tabella 1 – Informazioni fornite dallimpresa fornitrice di calcestruzzo preconfezionato

SCHEDA INFORMATIVA
Notizie generali del fornitore
Ragione sociale Indirizzo (via, numero, cap, città, prov.) Datore di lavoro Telefono/mail/pec
Tipologia dei mezzi e delle attrezzature utilizzati per la fornitura nello specifico cantiere di consegna e caratteristiche tecniche
Mezzo/attrezzatura Estensione braccio (m) Lunghezza max. (m) Larghezza max. (m) Altezza max. (m) Raggio di sterzata (m) Carico su singolo pneumatico (t) Peso max. a pieno carico (t) Livelli di rumore (dB(A)) Pendenza max. superabile
Operatori addetti al trasporto e/o pompaggio del calcestruzzo
Nomi operatori
Rischi connessi allattività svolta (circolazione, stazionamento, uso delle attrezzature)
Attività Rischi connessi

Tabella 2 – Informazioni fornite dallimpresa esecutrice addetta alla posa

SCHEDA INFORMATIVA MINIMA (ELEMENTI DESUNTI DA PSC E POS)
E’ presente PSC di cantiere? SI NO
AREA _______________________________(Industriale Artigianale/urbana normale/Urbana congestionata/Agricola
ACCESSI AL CANTIERE _________________________Facili/Difficoltosi
VIABILITA’ DI CANTIERE_________________________Fondo buono/Fondo cedevole/Strade sconnesse/Strettoie/Forti pendenze
POSTAZIONE DI GETTO_________________________Sicura e di facile manovra _______________________________Retromarcia complesse per presenza di scavi (verificare distanza di sicurezza _____________________________________________Presenza di linee elettriche aeree/sotterraneee
PRESENZA IN ZONA DI SCARICO_____________________Zone di deposito attrezzature e di stoccaggio materiali ______________________________________________________Sostanze pericolose ______________________________________________________Rifiuti
_______________________________________Zone di deposito di materiali con pericolo di incendio o di esplosione LAVAGGIO FINALE_____________________________Sito predisposto: assenza/presenza RIFERIMENTI RESPONSABILE CANTIERE__________nome/cognome/telefono
RIFERIMENTI CSE___________________(se previsto) nome/cognome/telefono
Allegare la planimetria di cantiere e le procedure di gestione delle emergenze

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