Agibilità locali e attività di pubblico spettacolo
Il T.U.LL.P.S., s.m.i., ha istituito Commissioni di vigilanza sul pubblico spettacolo, definendone la composizione, cui spetta il compito di esprimere al Comune/Prefetto parere di agibilità sui progetti di nuovi locali da destinare ad attività di pubblico spettacolo, sulle varianti di locali esistenti, sugli allestimenti di eventi temporanei e di effettuare controlli periodici sulla permanenza delle condizioni generali di sicurezza dei suddetti luoghi e strutture. Obbiettivo delle autorizzazioni è garantire la sicurezza e le condizioni di igienicità per gli spettatori. ASL è presente nelle Commissioni attraverso un Dirigente Medico, in genere un igienista (il R.D. 635/1940 prevedeva “il dirigente medico dell’organo sanitario pubblico di base competente per territorio o da un medico dallo stesso delegato”). Tra gli obbiettivi e nelle attività delle Commissioni non sono compresi la sicurezza e salute dei lavoratori; ciò comporta che la Commissione possa esprimere parere favorevole pur in assenza di controlli sulla corretta applicazione delle norme a tutela dei lavoratori con conseguente mancanza di controllo sulla sicurezza dei lavoratori, possibile duplicazione di controlli da parte degli organi di vigilanza, contrasti nei provvedimenti fino al blocco degli eventi. In attesa della più volte auspicata modifica del T.U.LL.P.S., che aggiorni ruolo, composizione e competenze delle Commissioni di vigilanza sul pubblico spettacolo, semplifichi le procedure autorizzative individuando un unico interlocutore (SUAP?) che si rapporta con i diversi enti, è necessario integrare, nella fase di autorizzazione, la documentazione che il richiedente deve presentare nonché la composizione delle Commissioni affinché gli accertamenti riguardino al contempo la sicurezza e salute degli spettatori e quelle dei lavoratori. Le Commissioni devono includere personale delle ASL con competenze specifiche (sicurezza impianti e attrezzature, igiene del lavoro).
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